Ancora oggi, troppe strutture ricettive non comprendono l’importanza del monitorare e tracciare correttamente gli obiettivi di conversione.
Sebbene il target finale del sito web di un hotel sia ovviamente incrementare le prenotazioni, in Google Analytics sono disponibili più dati comportamentali, che possono aiutare un albergatore a prendere decisioni di marketing migliori, rispetto a guardare esclusivamente quel numero.
Prima di entrare nel dettaglio, è importante chiarire il concetto che più obiettivi non significano per forza dati migliori o più utilizzabili. Anzi, conversioni superflue possono confondervi in fase di analisi. Ad esempio, l’aggiunta di “visite” o “visualizzazioni di pagina” come obiettivo non dovrebbe mai essere impostata. Altre conversioni inutili sono cose come “click per il pulsante di prenotazione”, che tristemente alcuni assistenti di Google Ads talvolta consigliano. Piuttosto, se volete monitorare le interazioni ed i comportamenti degli utenti sul vostro sito, fatelo usando gli eventi e non con gli obiettivi di conversione.
Allora, ecco i nostri 3 principali suggerimenti per gli obiettivi di Google Analytics.
Prenotazioni
Anche se state già registrando transazioni di e-commerce (si spera!), l’impostazione di un ulteriore obiettivo per le transazioni vi consente di creare una visualizzazione della canalizzazione che può mostrarvi i passaggi dalla ricerca, partendo dalla scelta della camera, arrivando alla conferma.
In questo modo, sarete in grado di vedere se ci sono dei colli di bottiglia all’interno del processo di prenotazione, che scoraggiano gli utenti nel completarlo.
Per creare questo obiettivo dovrete utilizzare l’obiettivo “Destinazione” ed impostare tutti i vari passaggi della canalizzazione. Per farlo, quasi certamente dovrete chiedere istruzioni al vostro fornitore del booking engine.
Nell’esempio seguente, potete vedere quante persone hanno completato la ricerca di una camera, sono arrivate alla pagina di pagamento e hanno prenotato. Il 3,16% di coloro che hanno cercato una camera si è convertito in una prenotazione. Potete anche vedere in che pagine stanno andando i visitatori per ogni passaggio della canalizzazione, qualora abbandonassero l’iter.
È giusto sottolineare come questo aspetto dipenda anche da come è configurato il vostro sistema di booking engine. Infatti, se esso prevede anche l’e-commerce avanzato, potreste usare quello.
Tuttavia, la canalizzazione dell’e-commerce avanzato è più complessa da leggere, mentre questa è piuttosto intuitiva. L’ideale sarebbe avere entrambe le funzionalità attive.
Tutti i moduli
Che si tratti di iscrizioni alla newsletter, richieste informazioni o qualsiasi altro modulo presente sul sito web, vi consigliamo di tenerne traccia come obiettivo.
Infatti, tante persone preferiscono contattare le strutture tramite modulo di contatto, anziché prenotare direttamente tramite il booking engine. Questo comportamento si è evidenziato maggiormente dopo la pandemia Covid-19, perché i viaggiatori desiderano un’ulteriore rassicurazione circa norme di sicurezza e politiche di cancellazione.
Motivo per cui, è necessario tenerne traccia, così da sapere con esattezza da quali fonti arrivino questi contatti ed in che quantità.
A volte, impostare questi obiettivi su Google Analytics può essere un po’ complicato. Ci sono casi in cui è sufficiente impostare l’indirizzo della pagina di destinazione, cosa molto più semplice, mentre in altre situazioni potreste dover utilizzare la configurazione tramite “Evento”. In questi casi, fatevi aiutare dalla vostra agenzia web.
Tutti gli altri sistemi di contatto con voi
Avvio di chat, click sul numero di telefono o sulla mail.
In modo simile a quanto detto per i form, anche questi eventi sono importanti per sapere come si stanno comportando le persone sul sito ed analizzarne quantità e qualità delle sorgenti.
Si tratta di obiettivi un po’ più distanti dalla prenotazione rispetto ai due esempi precedenti. Tuttavia, è bene che un hotel sappia anche quali siano le sorgenti di traffico che portano a questo genere di conversioni.
A livello tecnico, la maggior parte di questi obiettivi si traccia tramite eventi inviati dal sito a Google Analytics. Anche in questo caso, l’assistenza della vostra web agency sarà importante.
Conclusioni
Gli obiettivi non devono essere trascurati. Anzi, sono una parte fondamentale dei dati di Google Analytics e dell’analisi del sito web.
Tuttavia, di più non è sempre sinonimo di migliore.
Occorre selezionare quali obiettivi occorre monitorare e poi analizzare.
Invece, determinate ancor prima di iniziare con le impostazioni su Google Analytics quali siano le conversioni veramente importanti da tracciare nel vostro sito web.
Scoprite il numero e soprattutto la fonte che porta alla conversione, così da poter ottimizzare i vostri sforzi di marketing, magari rimodulando le spese piubblicitarie.
Non sottovalutate il tracciamento anche di obiettivi minori, ma comunque sufficientemente importanti, come le mail o le iscrizioni alla newsletter.
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